Scienza

gen312018

Nuova revisione evidence-based dedicata alla dieta FODMAP

Ben nota a tutti i professionisti, ma ancora oggetto di discussione, è la protagonista di una nuova review appena pubblicata su Journal of Human Nutrition and Dietetics. Si tratta del protocollo ideato per la gestione della sintomatologia nella sindrome dell'intestino irritabile (IBS) che prevede la restrizione dietetica di oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e i polioli fermentabili (FODMAP), protocollo che di norma prevede una fase di restrizione FODMAP, una reintroduzione guidata degli stessi e una personalizzazione conclusiva del piano alimentare. Questa la teoria, ma gli autori del lavoro prendono in esame la pratica clinica fornendo dettagli su come amministrare la dieta e gli aspetti della cura del paziente che devono essere considerati in ogni fase del processo dietetico. Alcuni i punti salienti messi in evidenza. Il primo riguarda la durata della restrizione FODMAP, poiché diversi studi controllati randomizzati di rigorosa restrizione FODMAP sono durati fino a 6 settimane, ma si è dimostrata una alterazione del microbiota gastrointestinale, influenzando potenzialmente l'adeguatezza nutrizionale; lo studio raccomanda quindi solo 4 settimane perché è il tempo sufficiente per la maggior parte dei pazienti per ottenere miglioramento dei sintomi. Inoltre anche in chi non ha trovato completi benefici il tornare a una dieta normale dovrebbe essere eseguita gradualmente per prevenire un brusco peggioramento dei sintomi e nello stesso tempo andrebbe valutata una supplementazione probiotica. Il secondo aspetto sottolineato dagli autori riguarda l'adeguatezza a breve o lungo termine, segnalando in particolare come critico l'intake di calcio dovuto a una spesso eccessiva restrizione dei prodotti lattiero-caseari e a sostituzione inadeguata delle fonti di calcio da latte con sostituti. Anche le fonti di carboidrati vengono spesso alterate, portando a un inadeguato introito di fibre. Ci sono ancora molte domande senza risposta circa gli effetti sul lungo periodo di una dieta FODMAP bassa e la conclusione di questa review riporta l'attenzione sull'importanza dei metodi educativi che possono essere utili per ottenere il controllo dei sintomi.

Whelan K, Martin LD, Staudacher HM, Lomer MCE. The low FODMAP diet in the management of irritable bowel syndrome: an evidence-based review of FODMAP restriction, reintroduction and personalisation in clinical practice. J Hum Nutr Diet. 2018 Jan 15

Silvia Ambrogio


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