Attualità

dic152015

Reset psicofisico: il metodo "Allenati, mangia, sorridi"

Serena Missori, medico chirurgo specialista in endocrinologia, ha scritto "Allenati, mangia e sorridi", un volume che suggerisce un programma completo di reset psicofisico, che comprende alimentazione, attività fisica e meditazione.
Il cibo e il movimento, insieme, sono un'accoppiata indissolubile per restare in forma e in salute. E se a questo binomio aggiungiamo anche la meditazione? A unire attività fisica, cibo e mente in un unico programma di remise en forme adatto a tutti, anche ai bambini, ci ha pensato Serena Missori, medico chirurgo, specialista in endocrinologia e malattie del ricambio, che ha scritto il volume "Allenati, mangia e sorridi. Riequilibra l'intestino e torna in forma con il programma Re-Start" (Edizioni Lswr, 358 pp, 24,90 euro).

Dott.ssa Missori, come nasce l'idea di un programma completo per la remise en forme?
L'idea del programma a 360° è in realtà la realizzazione pratica del mio motto: allenati, mangia e sorridi. Non può esistere il benessere vero e proprio senza fare un lavoro a tappeto su se stessi che riguardi il corpo, la mente e anche lo spirito. Il programma Re-Start prevede un piano alimentare disintossicante ma non restrittivo, perché non ha senso stressarsi per ritrovare la forma psico-fisica, in sinergia con allenamenti semplici da fare in casa (dimagranti, tonificanti e rilassanti), tecniche per il miglioramento della funzionalità intestinale (sia fisica sia umorale: un intestino ingolfato, infatti, mette di cattivo umore a causa della riduzione della produzione della serotonina), meditazione re-start ovvero una tecnica di meditazione rapida che consente di staccare la spina allo stress in pochissimi minuti per potersi rigenerare e ripartire. Questi tasselli cooperanti consentono di rinnovarsi e di ripartire alla grande.

Per quanto tempo è da seguire?
Il programma si articola in 4 settimane, ideali per "ripulire" la propria dieta, lenire l'intestino irritato, migliorare l'umore, il dispendio energetico, la flessibilità e la forza fisica e psichica. Al termine è auspicabile iniziare a seguire la regola del 70:30 ovvero mangiare, allenarsi e fare la meditazione re-start per il 70% del proprio tempo e per il 30% cedere a "peccati di gola", ozio, ecc., salvo allergie o condizioni particolari. In questo modo si riesce a trovare un buon compromesso fra uno stile di vita sano senza stress e i piaceri della vita anche se, a dir la verità, con le mie ricette non si patisce affatto la fame, anzi, ci si diverte assaporando dolci e salati, ideati con alimenti sani ma con l'obiettivo di gratificare il palato.

Può spiegarci perché ha scelto di proporre solo ricette senza glutine e lattosio, nel suo libro?
È stata una scelta dettata da due fattori, uno egoistico l'altro altruistico. Egoistico perché come il 70% della popolazione dell'Europa del Sud sono intollerante al lattosio e quindi non avrei potuto ideare e assaggiare ricette che lo contenessero e sono anche sensibile al glutine che su di me così come su tantissime persone ha un effetto negativo procurandomi gonfiore, dolore addominale, cefalea e dolori articolari. Altruistico perché in questo modo chiunque utilizzerà le mie ricette potrà godersele senza pensare al problema lattosio così come tutti i celiaci (purtroppo sempre in aumento) e tutti i sensibili al glutine potranno beneficiare di ricette senza glutine con grani che non lo contengono, senza dover necessariamente utilizzare le farine gluten free che sono spesso addizionate e raffinate.

Simona Recanatini


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