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lug122016

Vietato dire che le bevande con caffeina aumentano la concentrazione

Vietato affermare che una bevanda migliora le facoltà mentali. Il 7 luglio il Parlamento Europeo ha posto il veto sui piani della Commissione Europea di consentire l'apposizione di etichette che reclamano la capacità di aumentare l'attenzione o la concentrazione su bevande contenenti caffeina. La decisione si è basata sulla convinzione da parte dei Parlamentari che questo tipo di "slogan" avrebbero portato a un aumento del consumo di queste bevande soprattutto tra i giovani, il gruppo che più ne fa uso. Secondo alcuni studi il 68% degli adolescenti e il 18% dei bambini consuma regolarmente bevande energetiche. «Non è solo per la caffeina, le bevande energetiche contengono anche molto zucchero. Noi pensiamo che queste bevande non dovrebbero presentare alcuna rivendicazione di effetti positivi sulla salute» afferma la Parlamentare Christel Schadelmose. Del resto la stessa Commissione ha in precedenza dichiarato che slogan che asseriscano che la caffeina aumenti l'attenzione e la concentrazione non dovrebbero essere usati per cibi pensati per bambini e adolescenti. «Non diciamo che gli adulti non dovrebbero bere caffè o bevande energetiche. Semplicemente non vogliamo aiutare le aziende a guadagnare ingenti profitti sulla base di una rivendicazione che non riteniamo adatta ai più giovani» continua Schadelmose.
Una lattina da 250 ml di una bevanda energetica può contenere fino a 27 grammi di zucchero e 80 mg di caffeina. Questi drink sono stati associati all'insorgenza di cefalea, disturbi del sonno e problemi comportamentali in bambini e adolescenti che li consumano regolarmente.

Irene Campagna

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