Clinica

gen132017

La naturale azione antinquinamento delle crucifere

Chi crede che l'inquinamento sia un problema delle generazioni future pensi al fatto che le polveri sottili (pm10 soprattutto da riscaldamento) sono in grado di determinare in poco tempo gravi disagi a livello respiratorio e che le polveri ultrasottili (pm 2,5 e pm 1 da gas di scarico e da fumo) possono determinare un danno a livello circolatorio e cardiaco praticamente immediato. Si tratta di un tema che riguarda direttamente la salute delle generazioni attuali. Gas di scarico, fumi del riscaldamento e produzione industriale, se non regolati correttamente, possono determinare danni immediati come il deciso aumento del rischio di infarto, documentato fin dal 2007 da Mills (1) che ha misurato in diretta le variazioni ischemiche all'Ecg di soggetti che respiravano anche basse concentrazioni di gas combusti. A pochi è noto che questa relazione esiste anche per l'emicrania (2), per cui possiamo dire che il mal di testa "da traffico" non dipende solo dalla lentezza di scorrimento.
La natura arriva però in aiuto e l'azione delle crucifere (naturalmente disponibili nella stagione autunno/inverno) è di particolare interesse per la capacità di rimuovere molti inquinanti dall'organismo. Broccoli, cavoli e verza, sono le piante alimentari di maggiore interesse per questa capacità di rimozione attiva dall'organismo e per questo il loro impiego è altamente suggerito nei bambini e negli adolescenti ed è indispensabile nei fumatori e in chi passa la stagione fredda in grandi città come Milano, dove purtroppo l'inquinamento invernale è sistematicamente presente. Il lavoro di Riso (3) ha descritto l'azione di una semplice integrazione con broccoli in giovani fumatori. Gli effetti di anche solo 10 giorni di utilizzazione di queste crucifere ha consentito di documentare una significativa azione antinfiammatoria con netta riduzione della PCR (Proteina C Reattiva). Anche altre citochine si sono ridotte senza per altro raggiungere, in questo lavoro, un livello di significatività statistica. Significa che l'uso di questi vegetali o di specifici integratori ricchi di composti solforati estratti dalle crucifere consente di attivare e di mantenere attive le capacità di controllo degli inquinanti riducendo anche l'infiammazione dell'organismo. Apprezzabili integratori che affianchino al broccolo la presenza di minerali come zinco e manganese (che attivano il sistema immunitario in senso difensivo) e betaglucani (sostanze attive sempre in direzione difensiva) che consentono di fronteggiare l'inverno con sufficiente protezione e che attivano le difese dagli inquinanti tipici della stagione invernale. Broccoli e crucifere si possono utilizzare anche in casi acuti (tosse, bronchite o altro) per aiutarne la rapida risoluzione.

Bibliografia:
1) Mills NL et al, N Engl J Med 2007 Sep 13;357(11):1075-82)
2) Cruts B, et al. Part Fibre Toxicol 2008 Mar 11;5(1):4 [Epub ahead of print])
3) Riso P et al, Int J Food Sci Nutr. 2014 Feb;65(1):106-11. Epub 2013 Sep 2

Attilio Speciani


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