Speciale Succhi di frutta 100%

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nov222016

Il ruolo del succo di frutta 100% nella corretta alimentazione

Nel 2015 si sono bevuti oltre 38 miliardi di litri di succhi, nettari e bevande alla frutta nel mondo e l'Europa si posiziona in cima alla classifica, seguita dal Nord America. 9,6 sono i miliardi di litri bevuti dagli europei lo scorso anno, con un consumo pro capite di quasi 19 litri. Al timone troviamo la Germania, con una media di 29 litri a persona, seguita da UK e Spagna. L'Italia, al di sotto della media, ha registrato un consumo pro-capite di 11,3 litri. Sappiamo bene l'importanza di assumere quotidianamente adeguate quantità di frutta e verdura e le linee guida dell'OMS per una corretta alimentazione raccomandano di consumare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, pari a 400 g, ma in Europa la maggior parte delle persone non arriva a consumare tale quantità. Da qui la legittima domanda se i succhi 100% frutta possano o meno costituire un modo pratico per contribuire all'apporto quotidiano di frutta. In Francia, Peneau e colleghi mentre valutavano la relazione tra frutta, verdura e succhi di frutta nella dieta e le concentrazioni di ferritina e di emoglobina nel siero hanno esaminato donne in pre-menopausa (2.055 partecipanti), donne in post-menopausa (749 partecipanti) e uomini (1.554 partecipanti), dimostrando come i succhi 100% frutta possano effettivamente costituire un modo pratico per contribuire all'apporto quotidiano di frutta, grazie alla presenza di nutrienti essenziali, e in particolare di vitamina C. Da sfatare il luogo comune che il succo di frutta, quando sia 100% frutta, faccia ingrassare: un bicchiere di succo 100% frutta contiene solo il 4% del totale delle calorie giornaliere per una donna (circa 2.000 Kcal) e in Europa il consumo giornaliero medio di succo 100% frutta è pari a 33 ml a persona, meno di un bicchiere al giorno (pari a 150 ml). Se bevuto con moderazione, pertanto, può far parte di una dieta sana e bilanciata, poiché contiene vitamine e sali minerali. Se si passa in rassegna la letteratura ci si imbatte in 3 studi che coprono 3561 partecipanti in cui si hanno una associazione non significativa tra succhi di frutta e aumento di peso, mentre 5 studi che coinvolgono 42537 partecipanti mettono in luce una significativa associazione con la perdita di peso (1 kg), la riduzione del BMI (0,9 kg / m2 - 1,2 kg / m2) o un OR (Odds Risk Ratio) inferiore a 1 per il sovrappeso o l'obesità (avg. 0,824 = riduzione del rischio con il 17,5%).

Per informazioni e approfondimentifruitjuice100-ita@ketchum.com

Bibliografia:
S Peneau et al. Relationship between iron status and dietary fruit and vegetables based on their vitamin C and fiber content. Am J Clin Nutr 2008; 87: 1298 - 1305
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O'Neil et al. 100% Orange juice consumption is associated with better diet quality, improved nutrient adequacy, decreased risk of obesity, and improved biomarkers of health inn adults : National Health and Nutrition Survey, 2003 2006. Nutrition Journal (2012) 11: 107
S. Gibson. Fruit juice consumption in the National Diet and Nutrition Survey (NDNS 2008-2010): associations with diet quality and indices of obesity and health. Proceedings of the Nutrition Society (2012)
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