Scienza

mar252015

Vitamine liposolubili per migliorare la funzione endoteliale vascolare: ancora nessuna certezza

Mancano ancora prove inequivocabili per sostenere l'uso di integratori vitaminici liposolubili per migliorare la funzione endoteliale vascolare negli adulti e sono ancora necessarie ulteriori ricerche. Questa la conclusione a cui è giunto un gruppo di ricerca olandese che ha effettuato una meta-analisi per quantificare gli effetti di integratori vitaminici liposolubili sulla dilatazione flusso-mediata dell'arteria brachiale (FMD), un marcatore convalidato per valutare il rischio cardiovascolare. Il gruppo ha analizzato i dati provenienti da sette studi clinici controllati randomizzati sugli effetti di supplementazione con vitamina E e da nove studi randomizzati che esaminano gli effetti della vitamina D, evidenziando che la supplementazione di vitamina E aumenta la FMD dell'arteria brachiale del 2,42%, mentre nessuna relazione dose-risposta è stata evidente per la vitamina E, e non sono stati trovati effetti della supplementazione di vitamina D; i livelli di integrazione sono stati molto al di sopra di quelli raccomandati. Gli effetti positivi della vitamina E potrebbero derivare da un aumento dell'attività scavenger dei ROS, radicali liberi dell'ossigeno, migliorando le difese antiossidanti plasmatiche e migliorando così la biodisponibilità di ossido nitrico (NO) e la funzione endoteliale. Diversi studi, ma non tutti, hanno inoltre suggerito che la supplementazione di vitamina E aumenti la sensibilità all'insulina, che ha effetto positivo sulla funzione endoteliale.

Joris PJ, Mensink RP. Effects of Supplementation with the Fat-Soluble Vitamins E and D on Fasting Flow-Mediated Vasodilation in Adults: A Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Nutrients. 2015 Mar 10;7(3):1728-1743.

Silvia Ambrogio
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