Scienza

set272016

Un nuovo metodo per studiare cosa mangiano le famiglie

L'ultimo numero di The Academy of Nutrition and Dietetics pubblica il primo resoconto di una nuova metodologia di raccolta dei dati che riguardano ciò che davvero succede nelle case delle famiglie da un punto di vista alimentare. Nonostante la presenza di un numero sempre maggiore di linee guida e raccomandazioni nutrizionali evidence-based poco si sa rispetto a quanto queste si traducano in realtà e come vengano costruiti i pasti in famiglia, il rapporto tra il cibo "sano" e i diversi membri a tavola e l'apporto alimentare del bambino nella sua globalità. Questo studio trasversale ha sfruttato un nuovo metodo di osservazione diretta, registrando per 8 giorni ciò che succedeva nei momenti dei pasti in 120 famiglie principalmente a basso reddito. La salubrità del pasto è stata giudicata attraverso un punteggio (Healthfulness of Meal Index) in cui venivano attribuiti diversi valori a seconda si trattasse di frutta, succo di frutta al 100%, verdure, verdure verde scuro, latticini, proteine, zuccheri aggiunti, e cibi ad alto contenuto di sodio. Inoltre l'intake alimentare dei bambini presenti (6-12 anni) è stato analizzato tre volte nella giornata.  La maggior parte dei pasti registrati includeva cibi ricchi di componenti proteiche e sodio; più della metà comprendeva cibi con prodotti lattiero-caseari e vegetali. Quasi la metà dei pasti aveva un alimento con aggiunto zucchero (ad esempio, bibite o dessert). Pochi pasti hanno visto serviti frutta, succo di frutta al 100%, o vegetali verde scuro. Molti componenti serviti a famigliari pasti cena erano significativamente associati con bambino assunzione giornaliera di quegli stessi cibi (ad esempio, verdura verde scuro, verdure non scuro, latticini e zuccheri aggiunti). Il punteggio raggiunto nel pasto servito (HEI index) era significativamente associato al raggiungimento dell'adeguato intake nutrizionale del bambino.  Questo studio rappresenta il primo rapporto di una nuova metodologia di raccolta dei dati per valutare la qualità della dieta in termini di conformità alle linee guida dietetiche. Metodica necessaria per colmare il gap tra ciò che si teorizza e ciò che si mette in pratica e rafforzare quindi la strategia affinchè il mangiar sano non resti solo un bel concetto o un obiettivo da sognare.

Silvia Ambrogio

Per approfondimenti:
Trofholz AC, Tate AD, Draxten ML, Rowley SS, Schulte AK, Neumark-Sztainer D, MacLehose RF, Berge JM. What's Being Served for Dinner? An Exploratory Investigation of the Associations between the Healthfulness of Family Meals and Child Dietary Intake. J Acad Nutr Diet. 2016 Sep 22.

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