feb52016

Perdere peso: creare una lista di premi per migliorare l'aderenza allo stile di vita

È noto a tutti che quando un comportamento è seguito da una ricompensa, esso avrà buone possibilità di essere ripetuto, quando invece è seguito da una punizione probabilmente non sarà più ripetuto. Per esempio si premia un bambino con un dolce o una caramella quando fa il "buono", lo si punisce con una sgridata quando fa i "capricci"".
Il cibo nella nostra società rappresenta una ricompensa fondamentale: la mamma lo usa come espressione di amore e di affetto, gli adulti si rilassano dopo una giornata lavorativa stressante concedendosi una cena abbondante. Tuttavia, è importante che i pazienti che intraprendono un trattamento per l'obesità imparino a non usarlo come premio per il proprio comportamento e a creare dei sistemi alternativi di ricompensa.
I premi che si possono suggerire ai pazienti, in alternativa al cibo, devono essere personalizzati e piacevoli. Ne esistono di tre tipi: (i) attività preferite, per esempio uscire per fare compere, dedicarsi a un hobby, conversare con amici, telefonare a una persona cara, andare al cinema, ascoltare musica, fare attività fisica; (ii) dirsi cose piacevoli, per esempio: "Mi sento orgoglioso di me stesso", "Ho gestito la situazione nel modo migliore", "Sto andando alla grande", "Sono una brava persona"; (iii) pensare a cose gradevoli, per esempio: "Starò meglio quando raggiungerò un peso salutare".
La ricompensa ha un grande effetto se non richiede tempo, denaro o molta fatica: maggiori sono le sue conseguenze positive, più facilmente l'impegno persisterà a lungo. L'attività fisica è un eccellente esempio di comportamento autorinforzante.
Se i pazienti riescono a realizzare quanto si sono prefissati, dovrebbero premiarsi con una delle ricompense che hanno pianificato in anticipo. Il rinforzo funziona meglio se il premio è assegnato subito dopo aver messo in pratica il comportamento che si cerca di adottare. È consigliabile suggerire ai pazienti di gratificarsi spesso, anche una volta al giorno: più rinforzi si concederanno, più facilmente riusciranno ad avere successo nel percorso di perdita di peso.

Approfondimenti:
Fabricatore AN. Behavior therapy and cognitive-behavioral therapy of obesity: is there a difference? J Am Diet Assoc. 2007;107:92 - 99.

Riccardo Dalle Grave