Una quantità crescente di evidenze indica come la dieta che mima il digiuno (Dmd) sia vantaggiosa in diversi contesti patologici.

In un articolo pubblicato su Jama, la redattrice Jennifer Abbasi fa il punto della situazione sugli interventi alimentari che mirano a un miglioramento della vita e basati su regimi "mima-digiuno".

Valter Longo risponde ad alcune domande sul comportamento alimentare in relazione alla dieta mima digiuno e sulle ripercussioni di quest0’ultima in oncologia.

Il digiuno prima dei trattamenti chemioterapici rappresenta sicuramente un filone di ricerca innovativo e promettente, ma è ancora in fase di studio e non è ancora, se mai lo sarà, avvallato da alcun dato clinico con evidenza accettabile.

È noto a chi si occupa di ricerca “clinica” che l’adozione di diete fortemente ipocaloriche, a lungo termine, incrementa la preoccupazione per il cibo e il rischio di sviluppare episodi di alimentazione in eccesso e abbuffata.