Scienza

feb112016

Nutrizione e sport: un binomio indissolubile

Il campo della nutrizione sportiva continua a crescere a un ritmo estremamente rapido perché sempre di più sono le richieste che arrivano dagli atleti, più o meno professionisti, che hanno ormai compreso il potenziale e il ruolo di ciò che si mangia rispetto alle performance che si ottengono. La ricerca scientifica si sta velocemente adeguando a queste nuove richieste e sta evolvendo dal suo tradizionale focus centrato sulle strategie per massimizzare le prestazioni durante le competizioni. Negli ultimi dieci anni infatti i dati raccolti hanno dimostrato che sia i macronutrienti sia la disponibilità di micronutrienti possono svolgere un ruolo di primo piano nella regolazione di quelle vie di segnalazione cellulare che modulano la formazione e l'evoluzione del muscolo scheletrico durante la prestazione sportiva. Un team di ricerca inglese ha confermato che nel contesto della performance fisica i carboidrati (ma non i grassi) rimangono ancora i protagonisti e che aiuti ergogenici ben selezionati (ad esempio caffeina, creatina, bicarbonato di sodio, beta-alanina, nitrati) possono promuovere le prestazioni nella corretta impostazione dell'esercizio. Fermi restando questi capisaldi, nella formazione della massa muscolare ora si pensa che un'alternanza ben calibrata tra periodi di riduzione e aumento dell'assunzione di carboidrati e proteine nella dieta possa migliorare i risultati, mentre l'alta disponibilità di carboidrati e la supplementazione di antiossidanti li possano ridurre. Le evidenze emergenti suggeriscono anche che la vitamina D possa giocare un ruolo regolatore nella rigenerazione del muscolo e l'ipertrofia che deriva da forme dannose di esercizio. Infine, nuovi composti come epicatechine, riboside nicotinamide, resveratrolo, beta-idrossi beta-metilbutirrato, acido fosfatidico e l'acido ursolico sembrano promuovere o attenuare gli adattamenti del muscolo scheletrico alla resistenza e alla forza durante la sua formazione, anche se in gran parte analizzati in modelli di roditori. In conclusione, tutto ciò dimostra che la nutrizione sportiva sarà al cuore del motto olimpico: Citius, Altius, Fortius (più veloce, più alto, più forte).

Approfondimenti:
Close GL, Hamilton L, Philp A, Burke L, Morton JP. New Strategies in Sport Nutrition to Increase Exercise Performance. Free Radic Biol Med. 2016 Feb 4.

Silvia Ambrogio


 


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