Scienza

mag112018

Fibromialgia e nutrizione: concreto approccio terapetico?

Questa recente review norvegese, che ha visto il contributo dell'Università di Verona, ha tentato di fornire un aggiornamento dell'evidenza attuale sulla relazione tra fibromialgia e nutrizione, attuale fonte di dibattito in tutto il mondo. Le prove attuali dimostrano come uno squilibrio di componenti nutritivi, inclusi ioni di metalli essenziali e vitamine, possa svolgere un ruolo critico nello sviluppo della malattia e come il dolore muscolare sia associato a carenze di aminoacidi, magnesio, selenio, vitamine B e D, nonché agli effetti nocivi dei metalli pesanti, come mercurio, cadmio e piombo. La ricerca indica che i pazienti carenti di alcuni nutrienti essenziali possono sviluppare una disfunzione dei meccanismi inibitori del dolore insieme alla fatica, mentre il mercurio e altri elementi tossici ingeriti possono interferire con la biodisponibilità dei nutrienti essenziali. L'orientamento dietetico è quindi fondamentale per i pazienti per aiutarli a correggere un'assunzione subottimale o carente di nutrienti essenziali. Va detto però che finora ci sono solo studi limitati sull'efficacia dei protocolli nutrizionali per i pazienti fibromialgici e nessun dato chiaro da seguire per pazienti e medici. Inoltre, vi è l'influenza della componente dei polimorfismi genetici, influenza che non è ancora stata chiarita in modo conclusivo.

Bjørklund G, Dadar M, Chirumbolo S, Aaseth J.Fibromyalgia and nutrition: Therapeutic possibilities? Biomed Pharmacother. 2018 Apr 17;103:531-538.

Silvia Ambrogio


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