Clinica

lug22015

Bulimia nervosa: la terapia cognitivo comportamentale più efficace della psicoanalisi

In Europa la psicoterapia psicoanalitica è stata utilizzata ampiamente nel trattamento dei disturbi dell'alimentazione, ma purtroppo studi sulla sua efficacia a lungo termine sulla bulimia nervosa non sono mai stati eseguiti. Peraltro, la terapia cognitivo comportamentale migliorata (CBT-E; E = Enhanced) ha ottenuto dei risultati promettenti, ma la sua efficacia non è stata mai testata in un campione di pazienti affetti esclusivamente da bulimia nervosa. Per tale ragione, Poulsen e collaboratori hanno voluto confrontare l'efficacia della psicoterapia psicoanalitica di lunga durata con la CBT-E. I risultati dello studio hanno evidenziato che la CBT-E è marcatamente più efficace nel trattamento della bulimia nervosa, rispetto alla psicoterapia psicoanalitica. Nel gruppo CBT-E, il 42% dei pazienti ha interrotto gli episodi bulimici ed eliminativi (cioè vomito autoindotto, uso improprio di lassativi e diuretici) dopo cinque mesi e il 44% dopo 24 mesi. Invece soltanto il 15% dei pazienti sottoposti a psicoterapia psicoanalitica ha interrotto gli episodi bulimici e purgativi dopo due anni. I due trattamenti hanno determinato miglioramenti sovrapponibili in termini di psicopatologia specifica globale e generale, ma i miglioramenti nel gruppo CBT-E sono avvenuti con maggiore rapidità. Lo studio è importante per almeno due motivi. Primo, i risultati mettono in dubbio l'opinione generale che qualsiasi psicoterapia abbia un esito similare perché opera su fattori aspecifici comuni. La CBT-E non ha ottenuto solo un risultato superiore, ma anche in un tempo nettamente più breve e di conseguenza è risultata anche meno costosa (20 sedute in 20 settimane, contro più di 70 sedute in due anni).  Secondo, lo studio ha una buona validità interna ed esterna, cosa difficile da ottenere in studi randomizzati e controllati di psicoterapia. La validità interna dello studio (cioè se i due trattamenti sono stati condotti correttamente) è stata ottenuta e mantenuta per l'intera durata dello studio, grazie al training intensivo e alla supervisione ravvicinata nel tempo (una volta ogni 15 giorni) da parte degli autori che hanno ideato i due trattamenti. La validità esterna (cioè, se i risultati possono essere generalizzabili fuori dal contesto di questo studio) è stata ottenuta, somministrando la psicoterapia psicoanalitica e la CBT-E come vengono utilizzate nella pratica clinica, mantenendo cioè il diverso numero di sedute e di durata dei due trattamenti. Questo è in contrasto con la tendenza dei ricercatori a pareggiare la quantità di contatto terapeutico quando valutano gli effetti di due trattamenti psicologici diversi.

Poulsen S, Lunn S, Daniel SI, Folke S, Mathiesen BB, Katznelson H, Fairburn CG. "A Randomized Controlled Trial of Psychoanalytic Psychotherapy or Cognitive-Behavioral Therapy for Bulimia Nervosa". American Journal of Psychiatry 2013 Nov 26. doi: 10.1176/appi.ajp.2013.12121511.

Riccardo Dalle Grave


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