dic142015
Miele: quando e perché
Il miele è costituto per più dell’80% da carboidrati e per il restante 20% circa da acqua e da micronutrienti, tra i quali particolari rilevanza hanno i polifenoli, per la nota attività antiossidante. Il miele è completamente privo di grassi.
mar302016
Il consumo di cibi dolci aumenta il rischio di depressione
Contrariamente a quanto ritenuto finora, il consumo di bevande zuccherate, cibi raffinati e dolci sembra essere associato a un aumentato rischio di sviluppare la depressione. Ciò è quanto emerso da un recente studio di coorte prospettico,...
apr152016
Effetti della dieta a basso indice glicemico sugli adolescenti
Gli effetti del consumo di alimenti, classificati secondo il loro indice glicemico dietetico (Gi), sulla resistenza all'insulina sono ben documentati negli adulti, mentre sono meno frequenti gli studi che valutano la complessa interazione tra intolleranza...
set82016
Nuove evidenze a favore della dieta a basso indice glicemico
Dal Brasile una nuova conferma: una dieta a basso indice glicemico riduce il grasso corporeo e attenua le risposte infiammatorie e metaboliche nei pazienti con diabete di tipo 2. Questi i risultati appena pubblicati su The Archives of Endocrinology and...
nov232016
Strategie alimentari da adottare in caso di sindrome metabolica
Le strategie alimentari per il trattamento della sindrome metabolica sono in fase di studio continuo e attualmente sono ritenuti approcci efficaci le diete basate sul bilancio energetico, il modello alimentare mediterraneo, gli acidi grassi omega-3, la...
mar102017
Il valore nutrizionale delle farine di fagiolo precotte
I legumi, vegetali ricchi di proteine, opportunamente combinati nell’ambito di una dieta equilibrata sono una fonte nutrizionale di alto valore: fonte di fibra solubile e insolubile, in generale posseggono anche un basso indice glicemico.
apr42017
I segnali del dimagrimento nel piatto
Chi continua a credere che ingrassare e dimagrire dipenda solo dalle calorie introdotte nell’organismo rinuncia alla comprensione degli effetti potenti dei segnali di tipo endocrino, metabolico e biochimico provocati in ogni essere umano da ambiente e nutrizione.