apr92015
Qualità della dieta e tipologia di depressione
Uno studio tedesco ha esaminato le differenze, in termini di qualità, tra la dieta di pazienti con una diagnosi clinica di
depressione, considerata come un'unica malattia, e di controlli basati sulla popolazione sana.
Interessanti i risultati ottenuti: non vi sono differenze di qualità della dieta tra i controlli e i pazienti con depressione in generale, ma esistono molte discrepanze nel momento in cui si esaminano i diversi
sottotipi di depressione.
Il confronto diretto tra i pazienti con depressione malinconica e atipica ha rivelato notevoli differenze nella loro qualità complessiva della dieta, per esempio, a causa di più elevati introiti di cioccolato, torte, prodotti di pasticceria e biscotti.
Questi nuovi risultati implicano che i pazienti con
depressione atipica possano consumare più alimenti di bassa qualità ad alta densità energetica, come dolci o snack, presumibilmente a causa del loro aumento dell'appetito.
Al contrario, i pazienti con
depressione malinconica sembrano consumare minor quantità di questi alimenti di bassa qualità, il che a sua volta ha un impatto positivo sulla loro effettiva qualità alimentare.
In ogni caso non c'è alcuna associazione tra gravità della depressione e qualità della dieta. Rispetto a un concetto che vede la depressione come patologia omogenea, la considerazione dei sottotipi distinti sembra essere un promettente approccio per analizzare il ruolo di specifici approcci nutrizionali.
Limite maggiore dello studio sono le
metodologie scelte per l'analisi della qualità della dieta che rendendo necessari ulteriori studi prospettici con più precisi metodi di valutazione alimentari per chiarire ulteriormente il rapporto tra alimentazione e salute mentale.
Rahe C, Baune BT, Unrath M, Arolt V, Wellmann J, Wersching H, Berger K.
Associations between depression subtypes, depression severity anddietquality: cross-sectional findings from the BiDirect Study.
BMC Psychiatry 2015, 15:38
Silvia Ambrogio