Scienza

nov122015

Effetto antinfiammatorio delle bacche di Acai sull'intestino

Mai come in questi ultimi anni è aumentata la domanda di frutti, semi e bacche di origine tropicale che hanno dimostrato una particolare ricchezza in polifenoli. Non fa eccezione il frutto di açai (Euterpe oleracea Mart.), appartenente alla famiglia delle Arecaceae e ampiamente diffuso nella regione amazzonica del Brasile dove è utilizzato anche come rimedio per febbre, dolore, infiammazione e trattamento dell'anemia. La richiesta di tale frutto è aumentata sulla base dei benefici per la salute attribuitigli e delle proprietà antiossidanti. La biodiversità presente in paesi come il Brasile rappresenta una fonte potenzialmente importante per lo sviluppo di nuovi composti analgesici e antifiammatori e questo studio ha valutato le attività anti-infiammatorie del pool di polifenoli presenti nella bacca sulle cellule miofibroblastiche del colon CCD-18C, analizzando la soppressione di specie reattive dell'ossigeno (ROS), l'mRNA e l'espressione di proteine infiammatorie nell'uomo. È stata analizzata una selezione di concentrazioni non citotossiche di estratto di acai, con 1-5 mg di acido gallico equivalente L (-1) e l'estratto ha parzialmente invertito l'effetto infiammatorio in modo dose-dipendente. Questi dati suggeriscono l'effetto anti-infiammatorio dell'estratto polifenolico açai in cellule intestinali, risultato almeno in parte ottenuto attraverso l'inibizione di ROS e l'espressione di TLR-4 e NF-kB. I risultati indicano un potenziale utilizzo di questo frutto anche nella prevenzione di infiammazione intestinale.

Dias MM, Martino HS, Noratto G, Roque-Andrade A, Stringheta PC, Talcott S, Ramos AM, Mertens-Talcott SU. Anti-inflammatory activity of polyphenolics from açai (Euterpe oleracea Martius) in intestinal myofibroblasts CCD-18Co cells. Food Funct. 2015 Oct 7;6(10):3249-56.

Silvia Ambrogio


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