Scienza

set202016

Interazioni geni-dieta e rischio di diabete di tipo 2

Il progetto InterAct, finanziato dall'UE, ha preso il via nel 2006 dalla collaborazione tra nove paesi europei e l'India, al fine di mettere in luce le relazioni tra i fattori comportamentali, genetici e lo stile di vita, in particolare dieta e attività fisica, e il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Il punto di partenza per le indagini è il grande studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) che comprende 350.000 partecipanti provenienti da 10 paesi europei. In questa analisi è stata analizzato il triangolo geni, nutrienti e sistema delle incretine. Tra i molteplici ormoni liberati dall'intestino in risposta al pasto, due hanno un ruolo preminente nella fisiopatologia del diabete di tipo 2: il GLP-1 (glucagone-like peptide-1) e il GIP (peptide insulinotropo glucosio-dipendente). I ricercatori hanno esaminato in una sottocoorte rappresentante di 11.035 partecipanti l'effetto delle interazioni tra sette varianti genetiche in GIPR, KCNQ1, TCF7L2 e WFS1 e la risposta ai componenti della dieta (siero di latte dei prodotti lattiero-caseari, fibre di cereali, caffè e olio d'oliva) sul rischio di diabete di tipo 2. È stata evidenziata una interazione tra le varianti TCF7L2 e l'assunzione di caffè, con un'associazione inversa tra caffè e diabete di tipo 2. È stata osservata, inoltre, una interazione tra un punteggio di rischio genetico specifico per le incretine e il caffè, di nuovo con una forte associazione inversa con il caffè nei portatori con più alleli di rischio. Va detto che nessuna di queste associazioni è risultata statisticamente significativa dopo la correzione per test multipli ed è quindi necessario approfondire la relazione e progettare studi su larga scala e/o meta-analisi per confermare queste interazioni in altre popolazioni.

Silvia Ambrogio

Per approfondimenti:
InterAct Consortium. Investigation of gene-diet interactions in the incretin system and risk of type 2 diabetes: the EPIC-InterAct study. Diabetologia. 2016 Sep 13.

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