mar252015
Anoressia nervosa, ecco cosa la rende comportamento abituale
Wash, psichiatra americano che ha guidato la task force DSM-5 per stabilire i nuovi criteri diagnostici dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, ha recentemente ipotizzato che la dieta adottata dalle persone con anoressia nervosa diventa gradualmente un comportamento abituale.




mag162016
Anoressia nervosa e volume della sostanza grigia cerebrale
L'anoressia nervosa è stata costantemente associata con la riduzione del volume della sostanza grigia e della sostanza bianca dell'encefalo e con l'allargamento delle cavità del liquido cerebrospinale. Non è chiaro però se...

mag182016
Come prevenire le ricadute nei disturbi dell’alimentazione?
La ricerca e l'esperienza clinica indicano che le ricadute non sono insolite nel corso di un trattamento per disturbi dell'alimentazione. Per tale motivo i moderni trattamenti psicologici, come la terapia cognitivo comportamentale migliorata (Cbt-e),...


nov152016
La diagnosi dei disturbi dell’alimentazione
L'ultima versione del manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali dell'Associazione Psichiatrica Americana, noto come Dsm-5, riconosce tre disturbi dell'alimentazione principali (anoressia nervosa, bulimia nervosa e disturbo da binge-eating)...


gen162017
L’aumento di peso si associa al recupero della densità minerale ossea
La ridotta densità minerale ossea è una delle più frequenti complicazioni mediche dell’anoressia nervosa. I dati disponibili indicano che quasi l’85% delle donne affette da AN ha una bassa BMD e un aumento di sette volte del rischio di fratture spontanee rispetto ai controlli sani.