Clinica

apr162015

Terapia cognitivo comportamentale per affrontare il disturbo da binge-eating

Negli ultimi dieci anni sono stati pubblicati più di 1500 articoli sul disturbo da binge-eating (noto anche come disturbo da alimentazione incontrollata) in riviste scientifiche internazionali e oggi abbiamo un'ampia conoscenza delle sue principali caratteristiche cliniche. Gli studi effettuati hanno anche fatto emergere due problemi che complicano il trattamento.
Il primo problema riguarda l'ampia eterogeneità della psicopatologia sottostante agli episodi bulimici. In alcuni individui gli episodi bulimici sono scatenati e mantenuti da eventi e cambiamenti emotivi e possono avere diverse funzioni come, per esempio, il distrarsi dagli eventi negativi e dai problemi che preoccupano o l'attenuare stati emotivi intensi e intollerabili o il gratificarsi con il cibo. In altri individui, in cui è spesso presente un'eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo, gli episodi bulimici sono scatenati dalla rottura della dieta che viene seguita in modo intermittente per cercare di perdere peso. In altri casi, infine, l'episodio bulimico può essere l'espressione di un disturbo psichiatrico sottostante come la depressione clinica, il disturbo bipolare, i disturbi d'ansia e i disturbi da uso di sostanze.
Il secondo problema riguarda i limitati effetti dei trattamenti disponibili sulla perdita di peso, quando al disturbo da binge-eating è associata una condizione di obesità.
Recentemente è stato ideato un nuovo trattamento per affrontare le due principali questioni che complicano il trattamento del disturbo da binge-eating descritte sopra.
I meccanismi di mantenimento eterogenei degli episodi bulimici sono affrontati in moduli specifici con procedure derivate dalla moderna terapia cognitivo comportamentale migliorata dei disturbi dell'alimentazione (nota anche con l'acronimo CBT-E), il trattamento oggi considerato più efficace per la cura della bulimia nervosa. La perdita di peso, se indicata, è affrontata in un modulo specifico con un moderno programma di modificazione dello stile di vita basato sulla terapia cognitivo comportamentale la cui efficacia è stata testata in un recente studio italiano controllato e randomizzato.
Il nuovo trattamento cognitivo comportamentale, descritto in dettaglio in un manuale, è in corso di valutazione in uno studio pilota aperto su 50 pazienti affetti da disturbo da binge-eating e obesità.

Dalle Grave R (2014), Disturbo da alimentazione incontrollata. Che cos'è e come affrontarlo. Positive Press, Verona.

Riccardo Dalle Grave


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