giu142016
A ciascun microbioma la sua dieta
Che la dieta abbia dimostrato di essere un fattore importante nella modulazione della struttura della flora intestinale di tutti i mammiferi, fornendo fonti nutrizionali specifiche e inducendo cambiamenti ambientali (pH, acidi biliari) nell'ecosistema intestinale, è ben noto a tutti. Diversi sono i modelli alimentari a lungo termine e gli interventi nutrizionali a breve termine che hanno mostrato di indurre cambiamenti nella struttura del microbiota intestinale e di modulare la sua funzione, così come diversi sono gli studi che hanno rivelato cambiamenti metabolici probabilmente derivanti dalla interazione tra ospite e microbioma ed è certo che la composizione di quest'ultimo sia in grado di influenzare la fisiologia dell'ospite. Questo studio è interessante perché passa in rassegna diversi modelli alimentari specifici e componenti utili a modulare efficacemente la flora intestinale al fine di stabilire le raccomandazioni dietetiche migliori in relazione al tipo di microbiota e al vantaggio fenotipico ricercato. In particolare, vengono presi brevemente in esame i dati esistenti in materia di cambiamenti della flora intestinale indotti da diversi macronutrienti e i metaboliti risultanti ottenuti tramite il loro rispettivi composti di fermentazione, compresi i potenziali effetti su obesità e disturbi metabolici associati. La revisione è critica e mette in discussione le principali limitazioni degli attuali studi di intervento dietetico, così come le tecniche di applicazione di avanguardia 'omiche'.
Per approfondimenti:
Portune KJ, Benítez-Páez A, Del Pulgar EM, Cerrudo V, Sanz Y. Gut microbiota, diet and obesity-related disorders - the good, the bad and the future challenges. Mol Nutr Food Res. 2016 Jun 11.
Silvia Ambrogio